La Sala Chelazzi

La sala si trova al secondo piano del palazzo Le Carceri Nuove e ospita lo studio del PNA.
Le decorazioni che adornano l’intera superficie muraria sembrano risalire al 1700. I riquadri presenti sulle pareti, scandite da partiture architettoniche, raffigurano stemmi richiamanti le effigi di nobili famiglie e un cammeo con l’anno 1731, che si presume sia l’anno di realizzazione dell’apparato decorativo. Sul soffitto si apre un cielo voltato dipinto di azzurro.
Nell’ambito del progetto PNRR, è stato eseguito un intervento di manutenzione sulle superfici dell’ambiente terminato nell’agosto del 2024.
La Sala è intitolata al Magistrato Gabriele Chelazzi, il quale contribuì insieme a Piero Luigi Vigna a individuare e far condannare molti degli esecutori e dei mandanti della terribile campagna stragista mafiosa degli anni 1993 e 1994.