Origini e storia dell’opera
Origini e storia dell’opera
Anche quest’anfora, come l’omologa esposta accanto, costituiva uno dei componenti principali del servizio di base in impasto bruno di un corredo di una tomba a fossa riferibile all’orizzonte culturale della cd. Fossakultur della Valle del Sarno. Un’area della Campania antica, questa, che ha restituito un numero molto elevato di sepolture (circa 2100) e la cui continuità insediativa, dovuta anche ad una forte componente conservatrice insita nella facies culturale, copre un arco cronologico compreso tra l’850 e il 500 a.C. ca. Anche questo esemplare è connotato dalla caratteristica decorazione plastica della spalla a larghe baccellature prodotte a crudo e, nonostante alcune variazioni morfologiche, sulla base del profilo del collo e del corpo è possibile inquadrarlo cronologicamente nel medesimo lasso di tempo compreso tra il 750 e il 650 a.C.
Periodo: 750-650 a.C.
Materiale: Ceramica
Bene recuperato ad opera del Comando
Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale

Origini e storia dell’opera